...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

domenica 12 febbraio 2012

Aridajie

"Tutto questo, proprio a seguito della presentazione, a fine gennaio, delle nuove linee guida sul parto chirurgico, pubblicate dall’Istituto Superiore della Sanità, in cui si scrive che il parto cesareo è una strada percorribile solo quando il feto è in posizione podalica, quando la placenta copre il passaggio del feto o se la madre è diabetica e il feto pesa più di 4,5 chilogrammi."

Certo. Certo.
Non fosse che io, invece, ho il sospetto che non sia affatto solo una mera questione di costi.
Gli sprechi del comparto sanità son ben altri, a mio avviso.
Il mio sospetto, invece, è che si siano voluti accontentare i soliti bigotti del mio cazzo, quelli del “partorirai con dolore”, che normalmente godono un mondo nell’immaginarti gambe al vento e figa all’aria stremata dopo ore e ore di dolori inenarrabili ovviamente senza epidurale brutta troia svergognata, perché “è nell’ordine naturale delle cose” e “ti sei divertita? E mò la paghi, brutta maiala che non sei altro”
Che se non partorisci con dolore sei una madre snaturata che non ama il suo marmocchio.
Che poi, chi cavolo l'ha detto che il cesareo è una procedura indolore?
Ma intanto mandiamo avanti i NAS che a me mi vien da ridere.
Quando si parla di avvertimenti simil mafiosi.
L’impressione complessiva è che, come al solito, si cerchi di togliere alla donna la possibilità di esercitare una scelta.  Le imposizioni che cadono dall’alto, in casi come questi, sono sempre foriere di pessime notizie per quelli che stanno in basso.
Notizie ancor più pessime se quelle che stanno in basso sono donne, visto che pare che le famigerate “linee guida” prevedano il ricorso al cesareo solo in pochi casi particolari, tra i quali sembra non rientrare affatto la semplice preferenza da parte della donna.
E una ce l’avrà il diritto di decidere come scodellare questo benedetto marmocchio, no?
Non dovrebbe essere una valutazione tra la donna ed il medico, fatta in serenità e possibilmente senza che quest’ultimo debba aver paura che la finanza gli bussi alla porta?
Non è che perché ci sono evidentemente dei pirla che speculano, si sia pensato poi di approfittarne per dare un bel giro di vite ed accontentare i soliti noti?
Poi magari mi sbaglio, eh, magari è davvero una questione meramente economica e di ladronerie a vari livelli.
Magari ci sarà per davvero una utilizzazione opportunistica dello stesso (parto cesareo) non basata su reali condizioni cliniche”.
Tuttavia siamo in Italia e quando un ministro della Salute fa di nome Balduzzi e nella stessa frase ci sono anche termini tipo “linee guida”, pensar male e drizzare le antenne mi pare doveroso e necessario.

2 commenti:

Irlanda ha detto...

Semplicemente grandioso. Ecco cosa penso di questo post.

MadDog ha detto...

Eh, Irlanda, com'è il detto?
A pensar male si fa peccato, ma s'indovina.
Nel caso specifico, gradirei tanto sbagliarmi, però.
Che poi siamo alle solite.
Se abortisci, apriti cielo!
Ti piomba sulle ovaie la pattuglia cattoidiota col ditino alzato: "No, no, no, no assassina!".
Se decidi di tenerlo son contenti?
Ma manco per 'na fava.
Ti ripiomba sulle ovaie la pattuglia cattoidiota sempre col ditino alzato: "Si, brava, tienilo, applausi, però lo scodelli come diciamo noi".
Ma che cazzo vogliono questi?
Un pezzo di culo anche?