"Lucio Magri si è spento ieri in Svizzera, dove si era recato per porre termine alla propria vita, di sua volontà."
L’unica vera tragedia di questa storia?
Che un uomo se ne sia dovuto andare dal proprio paese per vedere rispettato il proprio diritto all’autodeterminazione.
Inutile dire come le "anime pie" di casa nostra abbiano perso l'ennesima buona occasione per tenere chiusa quella fogna che hanno al posto della bocca.
Qui, intanto, siam costretti a volare dal quinto piano per riuscire a conservare con le unghie e con i denti quel minimo di umana dignità che ancora ci rimane.
2 commenti:
sono assolutamente d'accordo fino all'ultima virgola.
Dal punto di vista dei diritti civili ed individuali questo paese è a dir poco raggelante.
Siamo tenuti in scacco dall'ipocrisia imperante di quattro merdosi cialtroni convinti di parlare per conto del loro amichetto immaginario.
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