"Running Up That Hill" - Kate Bush
Ok, ho le pile scariche.
Perciò, pausa.
Non voglio sentir parlare di nani, ballerine, cerebrolesi sinistrorsi, ziette di biancovestite, minchiate cattoliche, dossier compromettenti, mignottame vario e nipotine di Mubarak per almeno ventiquattr'ore.
Scocciatemi solo in caso di probabile collisione con asteroide.
O se arrivano gli alieni.
Il resto della merda sarà lì come sempre ad aspettarmi lunedì.
Tanto vale prendersela comoda.
Saluti.
NOTA: si, ecco, il video è stato rimosso. Lo ripristinerò appena ne troverò una versione consona.
Anche perchè l'alternativa è di sentirne la versione "misuicidomaancheno" targata Placebo.
NOTA: si, ecco, il video è stato rimosso. Lo ripristinerò appena ne troverò una versione consona.
Anche perchè l'alternativa è di sentirne la versione "misuicidomaancheno" targata Placebo.
2 commenti:
Gran bel brano. Andava bene anche in discoteca, chi l'avrebbe detto: ma il ritmo di batteria cadenzato a ben martellante era un grande atout. Stai bene.
Ghino La Ganga
Ti credo sulla parola, dato che non ho frequentato granchè discoteche ed affini, neppure ai tempi in cui ero giovine e baldanzosa.
Leggera intolleranza ai miei simili, temo.
Specie se rinchiusi in gran numero in spazi ristretti.
Grazie d'esser passato.
Stai bene anche tu.
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