...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

domenica 21 settembre 2008

Trentinopoli

Tangenti in appalti 5 arresti e 20 indagati
Trento, 16 settembre 2008 - (Adnkronos)

Risultano 20 gli indagati dalla Guardia di Finanza e dalla procura della Repubblica di Trento per un giro di tangenti, corruzione e turbativa d'asta.
Cinque gli arresti. Fra gli indagati anche un dirigente della Provincia autonoma di Trento.
Tra i reati contestati turbativa d'asta e appalti taroccati.

TRENTINOPOLI: ARRESTATI MARCO ANGELINI, GIACOMINO OSELLA, GIUSEPPE TODESCA, GIUSEPPINA LEONARDI, FABRIZIO COLLINI
MARGHERITA COGO: "I POLITICI INDAGATI SI DIMETTANO DALLE RISPETTIVE CARICHE" (L'Adige 16 settembre 2008)

Indagati anche Mario Malossini e Silvano Grisenti. Per le condotte a sfondo sessuale (anche su minori) l'imprenditore Fabrizio Collini è stato colpito dall'emissione di un'ulteriore ordinanza di custodia cautelare. Giuseppina Leonardi è agli arresti domiciliari
Dellai: "Sono stupito e preoccupato. Lo stupore nasce dal coinvolgimento nell'inchiesta anche di persone stimate".


"La mazzetta era per la Compagnia delle Opere".

La mossa di Todesca spiazza la difesa dello stesso Osella. La posizione del presidente di Air era già compromessa, ma dopo le ammissioni fatte dall'avvocato gli spazi difensivi si sono ristretti ancor di più. (L'Adige 21 settembre 2008).


I palazzi del potere trentini stan tremando mica poco per questo ennesimo terremoto giudiziario.

Mandanti: i soliti noti. Complici: i soliti noti più qualche recidivo che, evidentemente, dei casini della prima tangentopoli s'è già amabilmente scordato.

Filo conduttore unico: la Chiesa.

Si, perchè, in mezzo a tutta questa bagarre di conferme e smentite c'è un piccolo dettaglio che tutti hanno cercato disperatamente di coprire, ma che alla fine è emerso prepotente: le mazzette finivano nelle rapaci manine della Compagnia delle Opere.

Ma guarda un pò che novità.

Per chi non sapesse cosa sia la Compagnia delle Opere, quoto da Wikipedia:

La Compagnia delle Opere (CdO) è un’associazione imprenditoriale, presente in Italia con 41 sedi, che associa ad oggi oltre 34.000 imprese, la maggioranza delle quali sono piccole e medie aziende, e più di 1000 organizzazioni no profit, fra cui opere caritative ed enti culturali. L'Associazione ha anche diverse sedi estere: in Argentina, Brasile, Bulgaria, Cile, Francia, Israele, Kenya, Polonia, Spagna, Svizzera, Ungheria.

L'Associazione si propone di “promuovere e tutelare la presenza dignitosa delle persone nel contesto sociale e il lavoro di tutti, nonché la presenza di opere e imprese nella società, favorendo una concezione del mercato e delle sue regole in grado di comprendere e rispettare la persona in ogni suo aspetto, dimensione e momento della vita” (art. 1 dello statuto). CdO intende, in sostanza, promuovere lo spirito di mutua collaborazione e assistenza tra i soci, per una migliore valorizzazione delle risorse umane ed economiche, nell’ambito di ogni attività esercitata sotto forma di impresa, sia profit sia non profit. Per quanto riguarda le ultime elezioni politiche, la CdO si è espressa in favore del voto al centrodestra.

La Compagnia delle Opere è inoltre un’associazione recepita dall’ordinamento giuridico della Repubblica Italiana, attraverso i riconoscimenti dei ministeri dell'Interno e delle Finanze.

CdO è nata l '11 luglio 1986, per un'intuizione di Mons. Luigi Giussani. La nascita e lo sviluppo di questa associazione sono legati dunque alla libera iniziativa di un gruppo di giovani laureati e imprenditori, alcuni dei quali aderenti al movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione o comunque nel solco della presenza dei cattolici nella società italiana, alla luce della dottrina sociale della Chiesa. Da un'iniziale presenza in Lombardia, dove tutt'ora vi è una grande concentrazione d'imprese aderenti e di sedi locali, in pochi anni la Compagnia delle Opere è diventata una realtà che ha raggiunto tutte le regioni d' Italia e numerosi paesi esteri.

In questi anni, la Compagnia delle Opere è stata il motore primo e il luogo di elaborazione culturale di alcune battaglie civili rilevanti condotte sotto lo slogan «Più società, meno Stato»: quella per i finanziamenti pubblici alla scuola privata e quella per il principio di sussidiarietà.

Nel 2007 l'ex presidente regionale della CdO in Calabria, l'imprenditore Antonio Saladino, viene coinvolto in una indagine giudiziaria della Procura di Catanzaro curata fino al mese di ottobre 2007 dal sostituto procuratore Luigi de Magistris.


Serve dire altro?

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