...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

domenica 13 luglio 2008

Pensieri sconnessi


No, così, eh, giusto per non dovermi ritrovare un giorno qualcuno all'uscio di casa che dirà di farlo per il mio bene...... ecco.

Settimana piuttosto interessante.

Tutti contro la Guzzanti responsabile d'aver detto l'indicibile ed osato l'inosabile. Trascurando il fatto che la signora in questione ha fatto solo il proprio lavoro: fare satira. Piaccia oppure no.

"Aiuto, i fatti, i fatti! Bisognava accertare i fatti!" Ma quali fatti? La satira esula dalla dimostrazione della verità. L'accertamento del fatto è compito che spetta al giornalista non certo all'autore satirico. La satira è sempre iperbole portata all'estremo, mescola abilmente vero e non vero col verosimile tratteggiando il quadro complessivo dell'essere pubblico di un personaggio o dello snodarsi di una vicenda.

Deve denunciare, non dimostrare.

Diventa inchiesta, artificio pseudo-politico, nel momento in cui la stampa abdica al proprio ruolo di “cane da guardia del potere", sacrificando l'etica professionale al “vir” di turno. Ed è quello e non altro il momento in cui cominciano i casini, quando la satira deve sobbarcarsi imcombenze non le sono proprie a coprire il colpevole vuoto lasciato da altri. Al popolo bue chi ci pensa sennò?

Quindi, dov'è esattamente il problema?

La Guzzanti ha semplicemente detto a chiare lettere e senza meschine ipocrisie lessicali quello che tutti hanno pensato (me compresa) nel vedere una come la Carfagna al ministero delle pari opportunità. Punto.

La Guzzanti ha avuto tutto il diritto di dire quello che ha detto, così come la Carfagna ha tutto il diritto di querelare agendo a tutela dei propri interessi. Ben venga il processo, così queste intercettazioni dovranno finalmente saltare fuori o comunque chi le ha viste dovrà riferire in merito al contenuto e allora i fatti dovranno essere accertati e resi noti a tutti. Ognuno poi si dovrà pigliare le proprie responsabilità ed agire di conseguenza.

Visti gli esiti, consiglio caldamente alla Santanchè di prender lezioni di pompa dalla ministra delle pari opportunità, in vista di prossime future elezioni. Che l'orgoglioso non darla s'è visto, serve a poco.

La Guzzanti ha offeso il papa? No, tranquilli, la zietta benedetta è bravissima a sputtanarsi da sola. Le è sufficiente aprire bocca e dar fiato alle trombe.

Ai gay consiglio un pò più d'autoironia, anche se mi rendo conto di come la prospettiva di doversi inchiappettare la benedetta per l'eternità risulti piuttosto terrificante per chiunque. Era pure questa un'iperbole, una boutade, un rimarcare per l'ennesima volta che chi guarda la pagliuzza nell'occhio del prossimo spesso fa a finta d'ignorare il travone infilato nel proprio.

Frase infelice? Forse si, forse no. Sicuramente lo è se la togli dal contesto generale nel quale è stata pronunciata, han tentato di smembrare l'intero intervento della Guzzanti, del resto, cercando di svuotarlo di significato, riducendolo alle due battute "incriminate" e a null'altro. Mentre anche "altro" è stato detto.

Come tanti hanno fatto osservare, risulta evidente come nessuno in questo paese abbia mai letto veramente la Divina Commedia di un certo Dante Alighieri. Mai sentito parlare di legge del contrappasso?

Contrappasso&Contrabbasso, agosto opposizione mia non ti conosco e lode al lodo che fu, anzi è, aspetta che mi dissocio, ma solo in parte, ma anche no. E sticazzi. Parafrasando.

A proposito, il pastore tedesco è in viaggio verso quel di Sidney, son curiosa di sapere quanto costerà ad Alitalia (quindi a noi poveri fessi) questa trasfertina di Ratzinga Z oltreoceano. Anche stavolta gliela han fatta trovare pronta la poltroncina speciale per poggiare comodamente il sacro deretano durante il viaggio? Hai visto mai che mi si stanca, povera stella.

Tutti contro Grillo colpevole di aver dato del “Morfeo” a Napolitano.
Trascurando il fatto che l'omino non è per nulla morfeo, piuttosto il desolante reggitor cortese di una delle presidenze peggiori che si siano mai viste nel nostro disastrato paese. Il che è tutto dire.

Piccolo appunto al signor Grillo, fossi in lei, io cambierei esempio: Pertini era talmente rincoglionito da aver firmato senza neppure rendersene conto il provvedimento con cui veniva graziata la terrorista Pirri Ardizzone. Vuoi che non m'avesse firmato un lodino piccino picciò in caso di necessità?

Poi ci sarebbero altre cosettine da ricordare del partigiano Pert, tipo la grazia concessa al responsabile dell' eccidio di Porzûs, il bacetto al feretro di Tito, le molto opportune amnesie sulle foibe. Francamente, non capisco tutto st' entusiasmo per il “baciabandiera”, come lo definiva ironicamente mio nonno buon'anima.

Ci sono una donna in coma ed un padre disperato che hanno sperimentato sulla loro pelle per ben sedici anni la colpevole connivenza dello stato italiano e dei suoi rappresentanti con la mafia catto-vaticana e la loro scandalosa incapacità di legiferare autonomamente e sensatamente sui temi etici che riguardano l'esistenza e la dignità dei propri cittadini. Adesso una sentenza d’appello autorizza i medici a staccare le macchine che tengono artificialmente in vita Eluana Englaro.

E subito s'è scatenata una bagarre infernale da parte dei soliti saltimbanchi d'oltretevere infarciti di idee assurde, illiberali e totalmente lesive della dignità umana. Lasciate in pace questa gente, ha già sofferto troppo. Quell'uomo ha fatto una terribile promessa, non ha mai abdicato al proprio ruolo di padre come tanti altri hanno fatto, fanno e faranno. Non fallirà dinanzi agli occhi della figlia. Anche se quegli occhi non lo possono più vedere.

Per una volta, abbiate un minimo di vera pietà e rispetto per la “vita umana” di cui vi riempite la bocca ad ogni piè sospinto. Lasciateli in pace. Lasciateci in pace. Occupatevi delle vostre di “derive etiche”, corvacci del cazzo.
Inculare allegramente bambini si può definire “deriva etica”?

E' intervenuto il potere giudiziario nel tentativo di mettere una pezza ad una situazione insostenibile, ingiusta, disumanizzante. Anche se non spetterebbe alla magistratura dirimere questioni tanto delicate. E il potere politico con tutti i suoi rappresentanti dove cazzo sono stati in tutti questi anni? Nascosti in sacrestia?

La Cassazione con un'altra delle sue sentenze estemporanee mi ha assolto lo spinello per fini religiosi.
“I seguaci della religione rasta utilizzano la marijuana non solo come erba medicinale, ma anche come erba medicativa. E, come tale, possibile apportatrice dello stato psicofisico teso alla contemplazione nella preghiera” cita la sentenza.

Mhmmmmm.... sento già che mi crescon le treccine. M'apparirà in sogno l'iPhone 3G mugolando sommessamente: “prendimi, prendimi”?
Get Up, Stand Up, stand up for your right.
Get Up, Stand Up, don't give up the fight.

Benzina e gasolio stan volando in una corsa al rialzo che pare inarrestabile. Le borse son cadute sfracellandosi insieme con le nostre palle, l'America è una bomba ad orologeria pronta a scoppiare, il presidente iraniano, opportunamente ammaestrato, rompe il cazzo un giorno si e l'altro pure minacciando sfracelli, gli israeliani fanno a pezzi i palestinesi nell'indifferenza generale, i ghiacciai si stan prendendo una pausa, Putin traffica indisturbato, l'Africa è il continente perduto, ma al G8 s'è mangiato d'un bene........

La commedia è finita, bella gente. Incipit tragoedia.

Buona domenica, se vi riesce, và.

Nessun commento: