Facce da culo 3

Un leggero bruciore anticipatorio l'avevo già percepito qualche giorno fa quando ho sentito il Cainano cinguettare garrulo : "L'attività del governo non può che compiacere il Papa e la sua Chiesa". "Noi siamo a favore della Chiesa, crediamo nei valori della dignità umana e nel rispetto degli ultimi. Siamo sullo stesso piano in cui opera la Chiesa. "A ogni modo, ribadiamo il nostro concetto di Stato laico e la necessità, confermata dalla Costituzione, di rispettare profondamente il dialogo tra Stato e Chiesa". Pciù, pciù.
Il leggero bruciore ha iniziato a divenir fastidio incombente nei giorni successivi, quando su Bellachioma è atterrata pure la benedizione del panzone di rosso zucchettato: "A Maronna v'accumpagni" "Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scordammuce ‘o passato, simm’è e Napule paisà”. Pciù, pciù.
In mezzo a tutti 'sti slinguazzamenti di sacri deretani, mi appariva sempre più chiaro che avrebbero provato sfacciatamente a mettercelo in quel posto e senza neanche usar la vaselina.
Disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche e, finalmente, la certezza:
"È, per altro verso, assolutamente peculiare che il governo nella nuova normativa sulle intercettazioni, pensando forse ai reati di pedofilia ed alle relative, frequenti, indagini penali, si sia specificamente preoccupato di dettagliare che, quando emerge un reato nei confronti di un sacerdote, dev’essere immediatamente avvertito il vescovo, e quando emerge un reato a carico di un vescovo dev’essere avvertito il Vaticano."

Fonte: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=4644&ID_sezione=&sezione=

Beh, naturalmente questo è il modo più consono di "ribadire il concetto di Stato laico". Che meraviglioso scambio di cortesie tra "caste", no?

Well, people........ WELCOME TO VATICALIA!