...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

sabato 24 maggio 2008

Casa dolce casa?


"The money pit" - 1986

Sarà che son convolata a giuste nozze nel 2005 con un mutuo trentennale a tasso fisso che mi lega “finchè morte non ci separi” (e mai espressione fu più azzeccata di così) ad un ottantametriquadriprimopianopduestanzecucinasoggiornobagnoripostiglio
duebalconicantinagarageepostoautoesterno
e da allora sono ancora sotto choc, ma io ‘ste grandissime possibilità offerte dal “mutuo creativo” tremonti-style mica le ho capite.
Considerato che posticipare i propri debiti oltre il futuro prossimo venturo non mi pare proprio un’ idea furbissima, a meno di non essere convinti d'esser portatori sani d'immortalità, mi chiedo perché uno dovrebbe praticamente caricarsi di un secondo mutuo da estinguere dopo il primo, visto che alla fine della fiera e ad onta delle belle parole è proprio questo quello che accadrà?
Ha senso allungare a dismisura un mutuo quando lo puoi rinegoziare a tasso variabile con un tetto proprio per evitare che t’accompagni fino alla tomba e oltre? E ancora, non è più logico cambiare banca e andarsi a cercare un finanziamento a condizioni più vantaggiose? Ci sono decine di proposte in tal senso da parte degli istituti di credito, che mi sembrano molto più sensate e, nel complesso, vantaggiose dell'ultima boutade governativa.
Con il sistema Tremonti andrà a finire che il secondo mutuo se lo dovranno cuccare i figli…….. se va bene.
Sinceramente non capisco.
Sbaglio ad avere l’impressione che ci stiano, al solito, prendendo per il culo?

2 commenti:

Lorena ha detto...

Temo che la tua chiosa sia molto realistica. Tutti questi "doni" che sembrano elargire al popolo, non per parlare per vecchi proverbi, ma sembrano i classici specchietti per allodole.
Rispetto ad un lavoro meno eclatante e magari più lento negli effetti, queste trovate smuovono, sembrano avere effetti immediati.
E noi, purtroppo, siamo un Paese di gente che si sente impantanata ed anche un minimo movimento ci sembra ridona speranza; non pensiamo più al futuro, perchè siamo troppo occupati a soprvvivere nel presente e qualcuno che ci aiuti ad andare avanti domani ci sembra più utile di chi ci potrebbe aiutare ad andare avanti nei prossimi anni.
Credo che la destra ha capito molto bene questo sentire italiano e lo sta cavalcando alla grande.

Chiedo scusa per il pippone.

Lorena

MadDog ha detto...

Non scusarti, in fatto di "pipponi" io sono una maestra...........

Comunque hai ragione, si sta facendo leva in modo indegno sugli istinti più egoisti e beceri della gente.
E' un paese questo, che non ha più una briciola di coscienza sociale.
Il mio "orticello" e del resto chissenefrega.
Ti dirò, se mi proietto in testa il probabile/possibile film dei prossimi vent'anni italiani mi salta fuori un horror che in confronto "Profondo rosso" pare una commediola anni '70.
Spero vivamente di sbagliare.