...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

sabato 21 luglio 2012

Il buon senso

"Un giudice non può decidere, un aborto deve essere rimesso alla sola responsabilità della donna. E’ la sintesi della motivazione della sentenza della Corte Costituzionale che il 20 giugno scorso ha bocciato il conflitto sollevato dal giudice tutelare del tribunale di Spoleto. Il magistrato aveva sollevato questione di costituzionalità per il caso coinvolge una minore intenzionata a interrompere la gravidanza senza informare i genitori, non era “chiamato a decidere, o a codecidere, sull’interruzione della gravidanza”, che spetta solo “alla responsabilità della donna”. Manifestamente inammissibile quindi la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 4 della legge 194 sull’aborto, sottolineando che la legge assegna al giudice il ruolo di “verifica in ordine all’esistenza delle condizioni nelle quali la decisione della minore possa essere presa in piena libertà morale”. "


E ci mancherebbe altro.
Fa piacere vedere che in questo paese c'è ancora gente capace di usare il buonsenso.
Cristicoli?
Andatevela a pigliare esattamente lì.

2 commenti:

Irlanda ha detto...

Ohhhh, ogni tanto ci sono anche buone notizie.

lector ha detto...

Certo che par proprio di vivere nel Medioevo.
I fanatici di tutte le religioni sono una vera e propria iattura per l'umanità.
Comunque, hai ragione: meno male che ogni tanto si trova un giudice "anche a Berlino"!