...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

sabato 21 gennaio 2012

Pirla allo stato brado



 "Il candidato repubblicano si gioca la nomination dopo il riconteggio delle schede in Iowa. E torna a parlare delle sue origini trentine. Il ricordo dell’avo rivano e «di quelle mani»."


No.
Non sono affatto fiera che questo troglodita sia di origine trentina.
E, francamente, trovo desolanti i commenti entusiasti di molti dei miei conterranei.
Non c'è nulla di esaltante, nè di decente nel condividere le origini con questo bifolco, bigotto, cialtrone, omofobo, antiabortista, crezionista, conservatore del cazzo.
Se fossi il nonno, a quest'ora mi starei probabilmente rivoltando nella tomba.
Spero che, alla fine, se mai riuscirà ad arrivare fino alla soglia della Casa Bianca, la parte sana dell'America gli sbatta (meritatamente) la porta in faccia.

Nessun commento: