...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

sabato 23 ottobre 2010

Volare via

"Intanto il sindaco di Avetrana, Mario de Marco, ha disposto con ordinanza la chiusura per la giornata di domenica di alcune strade di accesso alle abitazioni delle famiglie Scazzi e Misseri. Il provvedimento è stato preso in previsione dell'arrivo di autobus dalla Basilicata e dalla Calabria di turisti che intenderebbero vedere da vicino la casa in cui viveva Sarah Scazzi e il garage di casa Misseri nel quale è stata uccisa. È prevedibile che l'afflusso di turisti riguarderà anche la zona di campagna nella quale si trova il pozzo in cui per 42 giorni è rimasto nascosto il cadavere di Sarah."


Penso: "Autobus? Questi cazzoni arrivano pure con gli autobus?
Ma cos’ ha questa gente nella testa? Merda al posto del cervello? Come siam caduti in basso. Vuoi vedere che Darwin s'è sbagliato e che non discendiamo affatto da dei nobili animali, ma c'ha creato sul serio un dio coglione in vena di scherzi del cazzo? Naaahh, non può essere."

Poi ho visto il nuovo plastico. Coi mattoncini e le palmine.
Cazzo.

4 commenti:

elenripley ha detto...

..ma volare lontano lontano. Ma chi sono i veri carnefici?

MadDog ha detto...

Mah, carnefici probabilmente lo siamo un po' tutti a vario titolo, dato che su questa giostra impazzita ci siam seduti in tanti.
La cosa che più mi spaventa è il vedere come progressivamente alla vita reale se ne sia sostituita la sua mera rappresentazione.
C'è un'emergenza culturale di proporzioni devastanti in questo disgraziato paese.
Gli episodi di cronaca degli ultimi tempi assomigliano alla punta dell'iceberg, non sembrano granchè ma solo perchè non si ha la percezione esatta di quanto effettivamente grande ne sia la parte sommersa (che è quella che ha affondato il Titanic, se mi consenti il parallelismo).
Abbiamo sostituito il principio di responsabilità personale con i pulsanti della Playstation.
Basta cambiare canale, riavviare il sistema e tutto tornerà come prima, non è successo nulla.
Nessuno sembra più rendersi conto che ogni azione che compiamo comporta sempre delle conseguenze.
La "fabbrica dei sogni" ha chiuso i battenti.

rossaura ha detto...

Che tristi messinscene di vite... come si fa ad andare in pellegrinaggio in luoghi così assurdi. Magari una piccola intervista, una ripresa alla televisione, tutto per sentirsi qualcuno,per dire io c'ero.
Ma non hanno niente di meglio da fare?

MadDog ha detto...

Evidentemente no.
Domanda:
che differenza c'è, secondo voi, tra il pellegrinaggio alla tomba di san Pincopallo con tanto di ostensione di scheletri, ossa, pezzi di stoffa, liquidi organici e quant'altro e la gente che arriva in autobus organizzati e sosta in contemplazione davanti al pozzo dove quella povera ragazza è stata gettata o posa per la foto ricordo di rito davanti alla famigerata cantina dello zio Michè?
C'è una differenza?