...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

venerdì 11 giugno 2010

Passata la festa, gabbato lo santo

Eccoci, passato al Senato il pastrocchio intercettazioni con il PD che, al solito, "urla, s'indigna poi getta la spugna con gran dignità" non pigliandosi neppure la briga di far vedere che c'è e vota contro, ma che pilatescamente se ne lava le mani astenendosi "per protesta" (sia mai che per sbaglio vi capiti di far opposizione, eh?) e c'è pure il buon Fini che, da bravo maggiordomo, risponde prontamente alla voce del padrone che chiama.
No, questo detto tanto per sottolineare la coglionaggine di chi fino a due secondi fa, specie a sinistra, magnificava Fini come "salvatore della patria" dalla perniciosa influenza delle legioni circensi al soldo del nano malefico, non rendendosi affatto conto d'avere per le mani il solito gattopardo fascista buono per tutte le stagioni. Lo aspettiamo al varco della Camera, non ho alcun dubbio che, alla fine, s'accoderà silente insieme ai suoi. Ufficialmente per "limitare i danni": al suo culo, ovvio.
Esultano oltretevere dato che la normina "salvacazzoniintonaca" è sempre lì santa ed intonsa e consentirà loro di "spisellare" in giro con i ragazzini senza più alcun problema, visto che per poter procedere con le indagini d'ora in avanti bisognerà sempre prima avvisare gli alti papaveri vaticani, dal vescovo in su: che però guarda caso son sempre un filino sul sordo e affetti da amnesie improvvise, quando serve.
Così, en-passant, giusto per dire.
E adesso, cari i miei compatrioti di 'sto cazzo, mi raccomando: tutti con la testa saldamente infilata su per il culo a seguire la magica palla che rotola in quel di Johannesburg.

Ma andatevene un pò tutti affanculo, và!

Nessun commento: