...... confessioni di una (de)mente pericolosa.............

venerdì 23 maggio 2008

La giornata perfetta - 23 maggio 1992


Ricordo che era una bellissima giornata di sole, calda e luminosa. Una di quelle giornate di primavera inoltrata che precedono l’esplosione dell’estate.
In una parola la giornata perfetta.
Mi pare fosse sabato, di questo non sono certa, di sicuro so che non lavoravo (cosa piuttosto inusuale, per me) e che avevo deciso per una giornata in montagna immersa nel verde e nel silenzio, agognata pausa dalla solita rumorosa umanità.
La mia serenità durò lo spazio di un pomeriggio, spezzata, al mio rientro, dall' agitazione concitata di mia madre: ”Non puoi immaginare cosa è successo, hanno ammazzato Falcone, guarda la TV”.
Lo feci.
Rabbia e pena, sono le sensazioni che ricordo meglio.
E l’impressione che una stagione di grande speranza fosse finita per sempre.
Adesso lo so, il nuovo “rinascimento italiano” iniziò a morire proprio quel giorno, in un cratere sull’autostrada Trapani-Palermo. Una caduta libera che continua inarrestabile ancora oggi.
Di quel giorno, tanto è stato detto, tanto è stato scritto, spesso in maniera schifosamente ipocrita.
A me non interessa la retorica dell’ ”eroe”, guai a quel paese che ha bisogno di “eroi”, preferisco tenermi stretto il ricordo di persone “normali”, persino banali nella loro ordinarietà, che hanno cercato di fare del loro meglio, pagando, in ultimo, il prezzo più alto.
Persone troppo intelligenti per illudersi di scamparla e, nondimeno, troppo coraggiose per riuscire ad arrendersi.
Ci hanno lasciato un patrimonio immenso di impegno e di coerenza.
Sta ancora lì, nonostante tutto, e sarebbe bello se per una volta decidessimo di non gettare al vento quello che di buono ancora sappiamo essere.


Nessun commento: